Ai fini Irpef sono tenuti a dichiarare il reddito dei fabbricati i titolari:
– del diritto di proprietà (anche se l’immobile è locato);
– di un diritto reale di godimento (uso, usufrutto, superficie, diritto di abitazione del coniuge superstite).
Il contribuente titolare della sola nuda proprietà non deve dichiarare il reddito del fabbricato.
Le persone fisiche devono dichiarare il reddito dei fabbricati mediante la compilazione del quadro RB del Modello Unico. Non devono essere dichiarati gli immobili strumentali utilizzati esclusivamente per la propria attività professionale o di impresa.
Il calcolo delle base imponibile Irpef avviene come segue:
TIPO DI FABBRICATO |
BASE IMPONIBILE IRPEF |
ABITAZIONE PRINCIPALE | Rendita catastale X 1,05 (spetta la deduzione per lo stesso importo dal reddito complessivo) |
PERTINENZE AB.PRINCIPALE | Rendita catastale X 1,05 (spetta la deduzione per lo stesso importo dal reddito complessivo) |
ABITAZIONI SECONDARIE | Rendita catastale X 1,05 X 4/3 |
FABBRICATI LOCATI REGIME NON VINCOLISTICO E RELATIVE PERTINENZE | Maggiore tra:
Rendita catastale X 1,05 e Reddito effettivo ridotto della deduzione forfettaria del 15% |
FABBRICATI LOCATI AD EQUO CANONE E RELATIVE PERTINENZE | Reddito effettivo ridotto della deduzione forfettaria del 15% |
FABBRICATI LOCATI A CANONE CONVENZIONALE E RELATIVE PERTINENZE | Maggiore tra:
Rendita catastale X 1,05 e Reddito effettivo ridotto della deduzione forfettaria del 15% (Se la tassazione avviene in base al reddito effettivo questo va ridotto di un ulteriore 30%) |
IMMOBILI CON UTILIZZO DIVERSO | Rendita catastale X 1,05 |